Mettiamo in fila gli eventi. La storica Chelsea Szendi Schieder è venuta da noi nel 2023 con un progetto di mostra dal titolo Resisting Oblivion da allestire a Tokyo, dove vive e lavora. Voleva coinvolgere noi e altri archivi che si occupano di memorie marginalizzate, più fragili rispetto ai percorsi storici standardizzati, come anche l’Archivio del Cassero di Bologna. Allora scansionammo materiali per lei, le fornimmo le coordinate storiche essenziali ad inquadrare gli oggetti in grado di raccontare la nostra storia e stemmo a guardare da lontano – sognando Tokyo a distanza.
Durante l’estate del 2024, ricevemmo l’invito ad un altro incontro. Inizialmente credevamo si trattasse di un semplice momento di ringraziamento e commiato; invece, ci ritrovammo coinvolte in un progetto ben più ambizioso. Chelsea si era mossa, aveva preso contatti ed era tornata raddoppiando la posta in gioco: la sua idea era di far rientrare la mostra in patria, nello specifico al MAMbo di Bologna. È cominciato così il secondo capitolo di Resting Oblivion.
Sotto la preziosa e fondamentale presa in carico del Centro di Documentazione Flavia Madaschi – Cassero LGBTQIA+ Center, ha preso forma un’esposizione che non ci aspettavamo. I materiali del nostro Archivio di Storia delle Donne si sono uniti a quelli dell’ Archivio MIT – Movimento Identità Trans, Archivio Luki Massa – Associazione Luki Massa, Out-Takes Archivio Audiovisivo LGBTQI e hanno articolato un racconto corale dove storia e memoria di incarnano in oggetti impensati.
Personalmente, è la prima volta che il nostro archivio ha la possibilità di mostrare i suoi documenti fondativi e i suoi risultati internazionali in maniera così chiara. È insolito che proprio a luoghi come il nostro – luoghi del fare storia – sia data l’opportunità di entrare in una narrazione collettiva, più ampia. L’obiettivo senza dubbio ambizioso legato al titolo stesso della mostra, e cioè quello di resistere all’oblio del tempo, sarà forse un’utopia, ma è stato bello crederci e impegnarcisi come se fosse possibile.
Ci rimane tanta gratitudine che speriamo produca altrettante occasioni come queste. Insieme, ovviamente alla voglia di invitarvi tutte a visitare la mostra.
La mostra inaugura il 29 maggio e sarà visitabile fino al 28 settembre 2025 alla project Room del MAMbo. Mercoledì 28 maggio 2025, dalle ore 17.00 alle 19.00, si terrà l’opening a ingresso libero.