Generi alimentari. Cibo , donne e nuovi immaginari

da
dalle 18.00 alle 20.00

Centro documentazione delle donne

Via del Piombo 5 - Bologna

Il cibo ci può dare le parole per fare nuovo ordine simbolico e attingere a nuovi immaginari? Capovolgendo la prospettiva gerarchica fra nutrimento del corpo e nutrimento della mente, il libro si muove n una prospettiva in cui diventa soprattutto relazione simbolica fra donne, e nutre relazioni, identità, e un nuovo discorso condiviso. Muovendo fra salvaguardia delle tradizioni identitarie e cambiamento, salute e malattie, dominazione della natura e oppressione delle donne, i saggi di studiose di discipline diverse si affiancano a tre racconti originali di donne straniere che scrivono in italiano e che negli anni sono risultate vincitrici al Concorso Letterario “Lingua Madre” di Torino.

A cura di Daniela Finocchi e Luisa Ricaldone, Iacobellieditore.

  • Daniela Finocchi torinese, giornalista e saggista ha scritto libri, testi teatrali e realizzato programmi radio-televisivi. Ha concorso a fondare: il Coordinamento contro la Violenza, il Telefono Rosa di Torino, il Centro Studi e Documentazione Pensiero Femminile. È ideatrice e responsabile del Concorso letterario nazionale “Lingua Madre”, nato nel 2005, destinato alle donne straniere residenti in Italia.
  • Luisa Ricaldone ha insegnato Letteratura italiana contemporanea all’Università degli Studi di Torino. Si è occupata in particolare di letteratura delle donne fra Settecento e Novecento, di scritture di migrazione e di rappresentazione letteraria della vecchiaia. È stata Presidente della Società italiana delle Letterate, fa parte della giuria del Concorso letterario nazionale “Lingua Madre”, collabora all’Indice dei Libri del Mese e a Leggendaria.

Dialogheranno con le curatrici:

Gabriella Ghermandi (scrittrice)

Fernanda Minuz (Associazione Orlando, Gruppo Mondialità)

Loredana Magazzeni (Società italiana delle Letterate, Associazione Orlando)

L’incontro sarà visibile sulla pagina Facebook del Centro Documentazione Donne di Bologna e sulla pagina del sito CDD.