'Femministe di un unico mondo' di Bianca Pomeranzi, il 2 ottobre la presentazione

da
dalle 18.00 alle 20.00

CDD - Biblioteca Italiana delle Donne

Via del Piombo 7, Bologna

La Biblioteca delle donne, in collaborazione con la Libreria delle donne, presenta il 2 ottobre alle 18:

Femministe di un unico mondo

di Bianca Pomeranzi, curato da Carla Cotti e pubblicato postumo da Fandango, 2024

Interverranno Carla Cotti, giornalista e curatrice del volume; Elena Zambelli, Lecturer a Maynooth University; Anna Pramstrahler, Biblioteca delle donne e MariaRosa Cutrufelli, scrittrice.

Si tratta di un testo che ripercorre la storia del movimento politico globale femminista e la testimonianza unica di una vita dedicata all’affermazione della libertà femminile in tutto il mondo. Il femminismo, quell’agire politico che ha risvegliato le coscienze e le azioni di milioni di donne che “a partire da sé” hanno deciso di provare a cambiare il mondo, è il cuore di questo libro. La parola delle donne si fece visibile a livello internazionale nella prima Conferenza delle Nazioni Unite di Città del Messico nel 1975, fino a consolidarsi nelle odierne campagne transnazionali contro la violenza sulle donne e per la sostenibilità sociale e ambientale.
Bianca Pomeranzi scrive questo libro, pubblicato postumo, mossa dalla contraddizione di avere praticato la cooperazione internazionale con l’urgenza di costruire percorsi di liberazione per sé stessa e per le altre, ma anche con la consapevolezza di operare all’interno di un “dispositivo” di governance. Contraddizione vissuta da una posizione “eccentrica”, tra le gerarchie delle istituzioni nazionali e internazionali e l’attivismo nei movimenti femministi e lesbofemministi italiani e transnazionali.


Bianca Pomeranzi (Arezzo 1950 — Roma 2023) è stata un’attivista e saggista italiana, componente del Comitato ONU contro le discriminazioni verso le donne (CEDAW) dal 2013 al 2016. Femminista, ha lavorato per molte istituzioni nazionali e internazionali, collaborando alla preparazione degli incontri del femminismo transnazionale. Come esperta di politiche di genere presso la Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo (Ministero degli Affari Esteri), ha seguito la preparazione e l’attuazione della Conferenza ONU di Pechino. È stata direttrice della Cooperazione italiana in Senegal e Africa Orientale. Ha ricoperto l’incarico di consigliera per le Pari opportunità presso il Ministero del Lavoro. È stata attiva nel Collettivo Femminista Romano di via Pompeo Magno e, con il gruppo ‘Vivere lesbica’ organizzò, nel 1981, il primo convegno lesbo femminista italiano. Ha scritto per le principali riviste femministe e di politica internazionale. E’ tra le fondatrici dell’organizzazione non governativa AIDOS e del Centro internazionale Alma Sabatini.

Sarà presente la Libreria delle donne di Bologna

Nell’ambito del Patto per la lettura di Bologna